Rete per l’educazione libertaria Una critica teorica e pratica all’autoritarismo scolastico da parte di “addetti ai lavori”: il punto di partenza della Rete per l’Educazione Libertaria è, grossomodo, lo stesso di Sprofessori. Ci sembra tuttavia che su almeno tre questioni i nostri punti di vista si discostino in maniera sensibile:
1) La preferenza, da parte nostra, per un approccio di tipo sociale piuttosto che pedagogico, come ci sembra quello prediletto dalla Rete per l’Educazione Libertaria;
2) Il considerare l’idea stessa di scuola, a prescindere dagli attributi che si fanno seguire a questa parola, come fonte di specialismo e autorità conseguenti all’istituzione di una casta di educatori, insegnanti e professori;
3) La diffidenza che ci ispirano i concetti di “democrazia” e di “diritto”, non vedendo ragioni per battezzare diversamente le fondamenta dei moderni regimi occidentali.
Pedagogia libertaria dal sito di Socialismo libertario
Raccoglie testi sulla pedagogia libertaria di Lamberto Borghi, Camillo Berneri, Francesco Codello, Mario Lodi, Andrea Papi, Filippo Trasatti, e altri. Contiene anche articoli su Marcello Bernardi, Carlo Doglio, Danilo Dolci, Ivan Illich, Francisco Ferrer, Don Milani, Elisée Reclus, , Lev Tolstoj e una tesi su Umberto Postiglione. I bollettini della Scuola Moderna, purtroppo, non sembrano più raggiungibili.
Scuola libera Pagina web del collettivo Scuola Libera, nato a Modena durante l’esperienza dell’occupazione anarchica di Libera, sgombrata dalle forze della democrazia di sinistra nell’agosto 2008. Contiene una descrizione del collettivo, il testo di un manifesto “Per una scuola autogestita”, un articolo ed una mostra sull’educazione libertaria.